domenica 14 febbraio 2016





A.I.C.I. Ancona
Invita






Insegnanti e Docenti di ogni disciplina, Genitori, Formatori, Educatori   
che intendono implementare le proprie competenze in ambito relazionale 
attraverso l’utilizzo dell’esperienzialità 
come strumento di formazione e accrescimento della consapevolezza personale

mercoledì 24 febbraio 2016
ore 15 - 17.30
al primo incontro gratuito del
LABORATORIO TEORICO ESPERIENZIALE

ASCOLTARSI per ASCOLTARE
la relazione educativa in ...gioco
sede
I.I.S.  Savoia Benincasa
Ancona

INFO
info@aiciitalia.it

giovedì 11 febbraio 2016


l'apprendimento esperienziale nel 
percorso di counseling
[...] che cosa avviene di così unico nell'apprendimento esperienziale? Per quali motivazioni è essenziale e insostituibile?

Per essere il più sintetici possibile, due condizioni specialissime -e assai rare- appartengono all'esperienziale indipendentemente che sia esperienza personale attuale o del passato, sia studio di casi reali o persino simulazione (sto pensando al gioco del come se): in ogni caso, ci si immerge nella situazione oggetto di analisi, liberi da sé, dalle proprie convinzioni, persino dai propri giudizi e si accede con estrema naturalezza alla condizione della metacognizione che ci permette di osservarci dal di fuori, "ri-vedendo" il presente e anche "ri-vedendo" il passato, di esplorarci, scoprire come funzioniamo (Richard Bandler insegna), come funziona la nostra mente, come ci comportiamo, chi siamo.
La metacognizione è la conoscenza e la regolazione delle nostre proprie cognizioni e dei nostri processi mentali come [...]  
L'empatia a cui il counselor è chiamato e l'accettazione incondizionata con cui accoglie l'altro sono tutt'altro che mera abilità strategica e tecnica: costituiscono, insieme alle sue personalissime doti umane,  il patrimonio di quanto profondamente introiettato  sedimentato in innumerevoli apprendimenti esperienziali e di quanto sedimenterà e introietterà ad ogni nuovo contatto con ogni persona richiedente aiuto, ad ogni incontro, ad ogni colloquio.


martedì 2 febbraio 2016


Il counseling e i valori autentici di

eroismo...ingenuo

"Aldilà della metafora e della magìa della scena cinematografica, non è forse vero che il percorso di counseling ci conduce a scoprire in noi risorse che neppure immaginavamo di possedere? Quante volte ci accade di sorprenderci per aver superato ostacoli che credevamo inamovibili? Talvolta, il non considerare se ciò che stiamo per fare è o no alla nostra portata, è autentico strumento di crescita per noi e per gli altri.[...]
La vita è uno stato mentale. Già! E l'eroismo da solo non basta. Non possono bastare coraggio, prodezza, ardimento, grandi gesta, imprese irripetibili.
Se la tenacia dell'eroismo non può prescindere dal "dovere" che l'eroe stesso si impone come regola assoluta, l'ingenuità è la dimensione della libertà. Libertà di vivere la sincerità, l'innocenza, la semplicità, la spontaneità, la schiettezza e la buonafede fino al limite della credulità, del candore o della sprovvedutezza. È inutile negarlo, ognuno di noi, tende a rifiutare una simile condizione perché consapevole che nel mondo e per il mondo (oggi e, forse, da sempre) il ruolo di "candido" è da perdenti. Allora chiediamoci: è da perdenti non concepire negli altri malizia o cattiveria? È una sconfitta ostinarsi a credere che, nonostante il mondo sia come lo vediamo intriso di Male e qualche piccola favilla di Bene, possa essere migliorato? O è un permettersi di ascoltar-si e ascoltare l'altro, ogni volta senza pre-giudizio? È un andare oltre e certamente controcorrente ? Forse nuotare controcorrente con ingenuità e innocenza (nel suo significato etimologico di non nuocere) è autentica forma di eroismo?
Il counseling proprio dall'assenza di giudizio e pre-giudizio trae la sua forza e questa convinzione dona a ciascuno di noi, purché lo desideriamo veramente, una grande capacità trasgressiva , del tutto aliena dalle innumerevoli ben note forme di trasgressione a cui il nostro mondo ci ha abituato.[...]