lunedì 16 marzo 2015

LA CORSA PER SAZIARE ...

LA FAME DI TEMPO



[...] In accelerazione progressiva, abbiamo imparato a nutrire bisogni e desideri che non tollerano tempi di attesa, chiedono immediata soddisfazione nella dimensione del tempo assoluto, preciso, esterno a noi, orologio, anzi no cellulare/display alla mano. Proprio in questo si annida la fame di tempo, di un tempo che non è più interiore e che ha perso la sua peculiarità, quella che è definita la “durata reale” dei... fatti di coscienza.[...]

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