martedì 17 settembre 2019

AI DOCENTI e ALLE SCUOLE di ogni ordine e grado

A.I.C.I. Ancona

FORMAZIONE  
 DOCENTI, DIRIGENTI, PERSONALE ATA


delle SCUOLE di ogni ORDINE E GRADO


PUBBLICATO IN DATA 16 SETTEMBRE 2019


il DECRETO  


DI RICONOSCIMENTO E RINNOVO
DI CORSI E LABORATORI TEORICO ESPERIENZIALI


per L'ANNO SCOLASTICO 2019 -2020

http://www.marche.istruzione.it/allegati/2019/m_pi.AOODRMA.REGISTRO%20DECRETI(R).0001561.16-09-2019.pdf


DAL 26 SETTEMBRE 2019 AL  6 APRILE 2020 

SONO APERTE LE ISCRIZIONI 

AI SEGUENTI CORSI e LABORATORI TEORICO ESPERIENZIALI

PROPOSTI da A.I.C.I. Ancona

PREVISTO L'UTILIZZO DELLA CARTA DOCENTE*

1. Counseling - Schoolcounseling per "Motivare a motivarsi" 

2. Prevenzione Burnout e Counseling a scuola

3. 
Cyber - Counseling per "Motivare a motivarsi" 
4. Laboratorio teorico esperienziale - Genitori e docenti in … collaborazione 
5. Laboratorio teorico esperienziale: Formarsi per non Fermarsi 

6. Ben - essere nella scuola: Comunicazione e competenze relazionali 

7. 
Laboratorio teorico esperienziale: 
Ascoltarsi per Ascoltare 
8. Nuove tecnologie, multimedialità e contesto inclusivo 

Info essenziali per ciascuna attività proposta:

1. COUNSELING - SCHOOLCOUNSELING per "Motivare a Motivarsi" (20 ore in 4/5 incontri)

Le finalità, gli obiettivi e la metodologia di lavoro;
Il Corso intende promuovere, coordinare ed implementare le abilità dei docenti nell’ambito di un progetto di orientamento socio-pedagogico, in vista di una nuova ed ulteriore motivazione degli alunni, finalizzata al recupero delle potenzialità inespresse o inibite. Il docente attraverso la formazione in counseling scolastico sarà in grado di collaborare con i consigli di classe, la dirigenza, i genitori e gli operatori esterni per monitorare situazioni e sviluppi affettivi, cognitivi e comportamentali di ogni allievo. Con ogni singolo alunno egli  potrà stabilire una significativa relazione proattiva di aiuto e di ri-motivazione al lavoro e/o al prosieguo degli studi post qualifica e post diploma.
Direttore del Corso: prof. Liana Gerbi


2. PREVENZIONE BURNOUT e COUNSELING a SCUOLA.
 (20 ore in 4/5 incontri)
Le finalità, gli obiettivi e la metodologia di lavoro;
Per lo sviluppo della comunicazione e del potenziale umano, fattori professionali di rischio per sindrome del burnout, trasmissione di  competenze  nella relazione di aiuto non direttiva,  valorizzazione delle  potenzialità di cambiamento.
Il corso intende promuovere, coordinare ed implementare le abilità dei docenti nell’ambito di un progetto di orientamento socio-pedagogico, in vista di una nuova ed ulteriore motivazione degli alunni, finalizzata al recupero delle potenzialità inespresse o inibite. Il docente attraverso la formazione in counseling scolastico dovrà essere in grado di collaborare con i consigli di classe, la dirigenza, i genitori e gli operatori esterni per monitorare situazioni e sviluppi affettivi, cognitivi e comportamentali di ogni allievo. Con ogni singolo alunno egli  potrà invece stabilire una significativa relazione proattiva di aiuto e di ri-motivazione al lavoro e/o al prosieguo degli studi post qualifica e post diploma.
 Direttore del Corso: prof. Liana Gerbi

3. CYBER – COUNSELING  per “MOTIVARE A MOTIVARSI”  (20 ore in 4/5 incontri)

Le finalità, gli obiettivi e la metodologia di lavoro;
La valenza didattica di una macchina che costringe a pensare...i legami trasversali tra le conoscenze, per accrescere le competenze personali. Per lo sviluppo della comunicazione e del potenziale umano, per la trasmissione di conoscenze, l’implementazione delle competenze  personali e  nella relazione di aiuto non direttiva, fondata su un ascolto attivo ed empatico.
Direttore del Corso: prof. Liana Gerbi

4. LABORATORIO TEORICO ESPERIENZIALE:  FORMARSI PER NON FERMARSI 
(40 ore di cui 24 in presenza per 8 incontri e 16 tutoring on line)
il tema:
Il Laboratorio esperienziale  Formarsi per non Fermarsi affronterà i seguenti nuclei tematici:
¨      competenze didattiche e relazionali (docente/alunno, docente/docenti, docente/genitori…)
¨      strategie metodologiche, analisi e soluzione criticità
¨      ricerca-azione, apprendimento cooperativo, inclusione
¨      stress del docente e autoconsapevolezza
¨      responsabilità e autonomia del docente, dell’alunno, della scuola
Trattandosi di una seconda sessione, si avvarrà dei materiali della Prima Sessione (marzo-dicembre 2012) come prerequisito e supporto che sarà a disposizione dei partecipanti.

2. finalità, obiettivi e metodologia di lavoro
             Il Laboratorio esperienziale  Formarsi per non Fermarsi è stato organizzato e strutturato  in stretta relazione e sintonia con le finalità e gli obiettivi che A.I.C.I., nelle sue diverse sedi, intende affrontare in merito alla relazione interpersonale nella scuola, alla comunicazione in ambito educativo, nella possibile e augurabile sinergia scuola-famiglia. In sintesi, queste le finalità che il Laboratorio persegue:
FORMAZIONE del docente come dell’alunno (dalla Primaria alla Secondaria di II grado),
“SAPER ESSERE” DELL’EDUCATORE, in ascolto del soggetto attivo e di sé (stili di apprendimento, attributivi, insegnamento, bisogni, desideri…), in divenire nel tempo e nel qui e ora, consapevole dei propri limiti, capace di autentica collaborazione con altri soggetti educatori, capace di chiedere aiuto
RESPONS-ABILITÀ del docente che si concentra sulla relazione con l’altro, ri-conosce i bisogni dell’altro, che cosa chiede e come, osserva cosa e come si modifica nella e per la relazione, individua più soluzioni ad un problema. Il Laboratorio, avviato nel mese di marzo si conclude nel mese di dicembre, ponendosi, con insolita modalità, su due anni scolastici.
È questo il primo fondamentale obiettivo del Corso:
sostenere i partecipanti, con analisi, riflessioni e condivisione di “casi” concreti, esercitazioni esperienziali alla luce di princìpi teorici convalidati,  nei due momenti  che in ogni anno scolastico sono di rilevanza cognitivo-emozionale massima (per tutti i soggetti coinvolti, alunni, docenti, genitori): lo scrutinio finale, naturale conclusione di un modo di fare scuola, e tuttavia avvertito come incontrollabile fatalità da alunni, genitori,  e persino talvolta dai docenti e l’avvio della programmazione, nell’anno scolastico successivo. 
Tempi: marzo-maggio/ottobre-dicembre.
Coordinatore scientifico e Docente: Giancarla Mandozzi

5. LABORATORIO TEORICO ESPERIENZIALE: GENITORI E DOCENTI in... collaborazione
(30 ore in 15 incontri)
 Il Corso - Laboratorio   Genitori e Docenti in...collaborazione affronterà i seguenti nuclei tematici:
• la centralità del soggetto attivo: il figlio-studente
•ascolto e condivisione esperienze genitoriali e dei docenti: stress dell'adulto, autoconsapevolezza, eustress
• respons-abilità educative e di insegnamento
•competenze relazionali: genitore/figlio, docente/alunno, genitore/docente
•strategie della comunicazione in ambito familiare e scolastico
•strategie per la realizzazione di un modello formativo attento alla qualità della relazione adulto/preadolescente, adulto/adolescente
•analisi e ipotesi di soluzioni delle criticità
•appartenenza e autonomia del figlio/studente, del genitore, del docente
2. finalità, obiettivi e metodologia di lavoro
Il Corso - Laboratorio   Genitori e Docenti in...collaborazione è stato organizzato e strutturato  in stretta relazione e sintonia con le finalità e gli obiettivi che A.I.C.I., nelle sue diverse sedi, intende affrontare in merito alla relazione interpersonale nella scuola e in famiglia, alla comunicazione in ambito educativo, nella possibile e augurabile sinergia scuola-famiglia.
             Il Corso - Laboratorio   Genitori e Docenti in...collaborazione si propone di offrire l' opportunità per un' autentica comunicazione tra genitori e docenti, per concretizzare efficace cooperazione educativa tra famiglia e scuola, un colloquio che sia autenticamente dia-logico tra educatori disponibili all'ascolto dell'altro, nel rispetto dei reciproci ruoli. Il rapporto scuola famiglia, essenziale alla crescita, all'orientamento e all'equilibrio di ogni ragazzo/a  potrà essere agevolato dall'incontro tra educatori che insieme vivano consapevolmente le loro respons-abilità  educative e di insegnamento, insieme apprendano a superare timori e diffidenze che possono compromettere la efficacia della relazione, condizionando il soggetto attivo che è al centro di ogni azione educativa. 
Tempi: gennaio-maggio/ottobre-dicembre
Coordinatore scientifico e Docente: Giancarla Mandozzi

6. CORSO / LABORATORIO DI FORMAZIONE: Ben- Essere nella scuola: Comunicazione e competenze relazionali
(20 ore di cui 15 in presenza in 5 incontri e 5 tutoring on line individuale)
Il tema
¨      la comunicazione intrapersonale e interpersonale
¨      il counseling e i fondamenti della comunicazione come relazione 
¨      competenze relazionali del docente nella gestione della comunicazione, delle proprie emozioni e delle emozioni dei propri interlocutori in ambito scolastico, organizzativo, nel lavoro in équipe
¨      la comunicazione nella relazione educativa: competenze relazionali del docente e consapevolezza della propria autoefficacia
¨      strategie di correzione di elementi distorsivi nella relazione con i singoli alunni e il gruppo classe

2. Finalità Obiettivi e Metodologia di lavoro

             Il Corso/Laboratorio, strutturato ai fini di una formazione attiva, intende promuovere uno spazio di riflessione teorica e di declinazione metodologica in merito alla comunicazione intra e interpersonale in ambito scolastico, in particolare nell'organizzazione tra i veri soggetti operanti nella scuola, nella relazione degli stessi con le famiglie e il contesto culturale, sociale, istituzionale, territoriale e nella relazione educativa.
             Il Corso/Laboratorio si propone di sostenere e sviluppare conoscenze e metodologie coerenti con le esigenze formative e professionali dei partecipanti. In particolare intende sostenere:
·        il processo di autoconoscenza, ri-scoperta e potenziamento delle risorse individuali, cognitive ed emotive
·        la capacità di interazione/relazione con gli altri
·        il potenziamento del benessere e dell'efficacia organizzativa nel lavoro di équipe con colleghi  nella dimensione della continuità ed unitarietà (ad esempio del curricolo della Scuola di base dai 3 ai 14 anni, qual è quella degli I.C.), per una crescita armonica delle giovani generazioni
·        l'individuazione  e risoluzione di elementi distorsivi della comunicazione, il saper accogliere,   contenere e trasformare difficoltà relazionali in opportunità.
             Anziché eludere le inevitabili  criticità delle complesse dinamiche interpersonali nell'organizzazione scolastica, il Corso/Laboratorio si propone di agevolare l'individuazione di soluzioni ai problemi organizzativi, di modificare eventuali rigidità di comportamenti in flessibilità e abilità di negoziazione al fine di rinnovare in ciascuno risorse e motivazione.
Tempi: iscrizioni da settembre ad aprile
Coordinatore scientifico e Docente: Giancarla Mandozzi

7. LABORATORIO INTEGRATO ESPRESSIVO TEORICO ESPERIENZIALE: Ascoltarsi per Ascoltare
(40 ore di cui 25 in presenza in 10 incontri e 15 di tutoring on line)
Il tema
L'iniziativa si colloca tra le iniziative di formazione Formarsi per non Fermarsi, insieme ai Corsi e Laboratori di cui è promotrice A.I.C.I. Ancona, con una particolarità: è destinata in primis a docenti e genitori, oltre che a educatori, counselor e  coloro che intendono apprezzare l’esperienzialità come strumento di formazione, come accrescimento della consapevolezza personale per affinare le proprie capacità comunicative, acquisire il senso della propria autoefficacia.
Nucleo fon dante e focus ad ogni incontro, sarà il conoscer-si, ri-conoscersi e trovar-si per migliorare l'efficacia, la congruenza e l'equilibrio della relazione oltre che con se stessi con l'altro, in particolare nella relazione educativa.
    L'impronta teorico/esperienziale che caratterizza ogni iniziativa formativa di A.I.C.I. Ancona, nella proposta in oggetto, agevolerà e implementerà la conoscenza di sé, attraverso le diverse manifestazioni dell'espressività, una  molteplicità di strategie, tecniche ed esercizi, dalle immagini all'immaginazione, alla narrazione e recitazione: scrittura, disegno, giochi di ruoli, simulazioni, mimica, teatro...che trovano fondamento teorico e sperimentale nel Counseling ad approccio Umanistico Pluralistico Integrato.

2. Finalità Obiettivi e Metodologia di lavoro

             Il Corso/Laboratorio, strutturato ai fini di una formazione attiva, in uno spazio di ascolto e auto-ascolto, intende favorire proprio attraverso la conoscenza di sé, la relazione con l'altro, il riconoscimento dell'altro per ottenere autentico dialogo. I soggetti privilegiati saranno per questo docenti e genitori che, per sostenere e accompagnare nella crescita le giovani generazioni, hanno assoluta necessità di ri-conoscersi reciprocamente, nel rispetto dei ruoli e nel comune intento educativo, in un comune progetto di crescita. L'apporto strutturale del counseling guiderà gli adulti alla consapevolezza che la crescita armonica dei figli-studenti è crescita anche dell'educatore, sia genitore, sia docente, in una accettazione serena del cambiamento. La collaborazione fattuale degli educatori, soggetti operanti nella scuola, costituirà elemento basilare per concreti interventi nel contesto culturale, sociale, ambientale nell'accettazione della diversità come elemento arricchente e dell'inclusione. 
Tempi: febbraio-dicembre
Coordinatore scientifico e Docente: Giancarla Mandozzi

8. CORSO / LABORATORIO DI FORMAZIONE:  Nuove tecnologie, multimedialità e contesto inclusivo
(20 ore di cui 15 in 6 incontri da 2 ore e 30 minuti e 5 di tutoring on line)
Il tema
L'iniziativa si colloca tra le iniziative di formazione Formarsi per non Fermarsi, insieme ai Corsi e Laboratori di cui è promotrice A.I.C.I. Ancona, con una particolarità: è destinata ad individuare, conoscere e gestire le nuove tecnologie come strumenti didattici, ad integrare didattica e tecnologia. La formula non potrà essere che laboratoriale ed esperienziale, in quanto la più efficace  nel processo insegnamento/apprendimento.
Nucleo fondante e focus ad ogni incontro, sarà conoscere l'ambiente "laboratorio", aula 2.0 o persino 3.0 nei suoi elementi peculiari: nuove tecnologie, multimedialità, innovazione e gestione dinamica degli spazi ( zona dell'agorà, zona del relax, zona della lezione frontale...) ma soprattutto acquisire consapevolezza che laboratorio non è soltanto un luogo fisico, è metodologia, strategie, priorità, competenze per una formazione che coinvolga attivamente e corresponsabilizzi nell'ambiente scolastico docenti e ogni singolo alunno come il gruppo classe e il clima della classe, quindi delle relazioni interpersonali.
    L'impronta teorico/esperienziale che caratterizza ogni iniziativa formativa di A.I.C.I. Ancona, nella proposta in oggetto, agevolerà e implementerà il rapporto di sé, con il contesto: del docente che sarà indotto ad accettare in nome della flessibilità cambiamenti e correttivi ai propri stili di insegnamento e dell'alunno nativo-digitale che sarà capace di orientare le proprie esperienze per rinforzare capacità, abilità allenate già, ma anche competenze che vengano nutrite da solide basi conoscitive, guidate dagli educatori.

2. Finalità Obiettivi e Metodologia di lavoro

             Il Corso/Laboratorio, strutturato ai fini di una formazione attiva, intende favorire proprio attraverso una conoscenza libera da atteggiamenti pre-giudiziali, il riconoscimento di quanto le nuove tecnologie e la multimedialità possano costituire strumento di grande supporto al processo di insegnamento-apprendimento. La multimedialità verrà proposta come ambiente didattico integrato con la tecnologia, in cui si realizza a pieno ricerca-azione e collaborazione tra docenti, tra docente e alunni, di apprendimento, di apprendimento cooperativo e collaborazione tra studenti per la soluzione di problemi complessi, in cui gli studenti diventano loro stessi insegnanti di una didattica Dinamica. Per sostenere e accompagnare nella crescita le giovani generazioni, i docenti saranno indotti a verificare, a sperimentare la concreta efficacia di soluzioni altre rispetto alla lezione frontale, come la classe rovesciata che sono rese fluide e possibili proprio dalle nuove tecnologie. Un aspetto fondamentale sarà inoltre quello di individuare nello strumento informatico il supporto più idoneo al recupero immediato e individualizzato di apprendimenti, ben più efficace dei corsi di recupero che, anche se strutturati a livelli, non hanno finora consentito un recupero autenticamente su misura per ogni studente.
L'apporto strutturale del counseling guiderà i docenti alla consapevolezza che la guida e la crescita armonica degli -studenti è crescita anche dell'educatore, in una accettazione serena del cambiamento. La collaborazione fattuale degli educatori, soggetti operanti nella scuola, costituirà elemento basilare per concreti interventi nel contesto culturale, sociale, ambientale nell'accettazione della diversità come elemento arricchente e dell'inclusione. 
Tempi: iscrizioni da settembre ad aprile
Coordinatore scientifico e Docente: Giancarla Mandozzi.

* Le attività verranno attuate al raggiungimento del numero minimo di iscritti (10-12 individualità)

INFO
infoancona@aiciitalia.it

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